Menu:

Fratta in piena

Le foto della piena
Vai..

Ricerca personalizzata






Monte Cernera (2657 m), 29 Luglio 2009

Il monte Cernera è una cima dimenticata. La sua salita è "difficile" (dipende da che punto di vista, tutto è relativo) ma breve, troppo breve per attirare gli escursionisti un attimo esperti e troppo difficile per gli escursionisti comuni.
Si parte dal passo Giau di prima mattina, alle 7.45 siamo già sul sentiero.
Quasi in prossimità della forcella di Zonia ecco sbucare la nostra metà: il monte Cernera.



Dopo neanche 10 minuti di cammino si giunge in prossimità della forcella de Col Pimbìn dove il cartello recita "Itinerario del Cernera, EEA"



Dalla forcella verso la Marmolada (sulla sinistra) e sul Monte Pore (al centro)



Il primo pezzo è molto semplice e scorrevole. Si taglia alla base tutto il massiccio del Cernera.
Uno sguardo verso la Ra Gusela che sorveglia il Passo Giau



La Marmolada che sbuca dai prati del Cernera



Dopo circa mezz'oretta di cammino tutto in piano, inizia la parte interessante della salita. Questo il primo dei tre brevi pezzi attrezzati.



Non serve attrezzatura, solo un attimo di esperienza e sicurezza



Da qui in poi la salita si fa tosta con pendenze molto ripide







Finiti i primi due pezzi attrezzati si sbuca su un bellissimo prato che bisogna risalire per intero, qui il sentiero è veramente ripido e bisogna prestare attenzione a non scivolare, specialmente in discesa



Una panoramica risalendo il prato



Dopo il prato ci attende l'ultimo pezzettino attrezzato, insidioso solo perchè sempre bagnato



Ormai la cima è vicina e il passo Giau sembra piccolo e lontano



L'ultimo pezzo, abbagliati dal sole, abbiamo perso il sentiero e siamo finiti su facili roccette, neanche di I grado. Al ritorno poi abbiamo scoperto che c'era un comodo sentiero per raggiungere la cima..:-)



Il sole che ci abbagliava: ombra longa!



Ormai si naviga a vista, si punta dritti alla croce!



Ed alle 9 del mattino si arriva in cima!



I cumuli sono più bassi di noi e sembra di stare molto più alti di quello che realmente siamo! Il panorama è uno dei più belli che abbia visto, cima molto panoramica.







Uno zoom sulla Marmolada



e le immancabili foto di gruppo







Uno sguardo verso il punto da dove siamo partiti



Verso est, Pelmo e Civetta



Verso ovest



Infine un ultimo sguardo alla cima prima di scendere



Cima sicuramente da rifare, un vero peccato che sia così poco conosciuta.


Luca Stevanato

Indietro